Il materasso a molle tradizionali (bonnell) è il classico materasso ortopedico, il più venduto nella storia dei materassi, lanciato più di trent’anni fa e le sue caratteristiche non sono cambiate molto nel corso del tempo.
Il materasso a molle tradizionali utilizza una molla con forma che assomiglia ad una clessidra ( più larga agli estremi e centralmente più stretta ).
Le singole molle sono legate tra loro traversalmente , mediante spirali metalliche di sezione inferiore che le tengono unite, grazie a questo la molla si può muovere verticalmente senza alcun contatto con le molle vicine.
Il molleggio assume diverse rigidità a seconda della sezione del filo con cui viene realizzata la singola molla.
Questo sistema ha il vantaggio della semplicità del confezionamento, però il sistema di congiunzione delle molle limita fortemente l’indipendenza di movimento.
Infatti la pressione esercitata in un determinato punto del materasso su una singola molla viene automaticamente distribuita e assorbita anche dalle molle vicine, percui in un materasso matrimoniale il movimento di una persona si trasferisce al patner vicino.
Il pregio di questo materasso è senza dubbio la resistenza strutturale, ancora oggi sono i materassi più venduti, specialmente per strutture alberghiere dato che durano anni e i costi sono sensibilmente inferiori ad altre tipologie.
Dall’evoluzione tecnica dei tradizionali materassi a molle Bonnel, nascono i materassi a molle insacchettate, conosciuti come materassi a molle indipendenti, i quali prendono il nome proprio dalla maggiore flessibilità acquisita, grazie ad una riprogettazione della molla e del sistema di unione delle singole molle, le quali sono state ridisegnate passando ad una forma a “botte”, ogni molla viene inserita in appositi sacchetti, fissati tra loro lateralmente mediante incollaggio e/o termo sigillatura.
Il risultato di questa evoluzione ha portato ad una maggiore autonomia di movimento delle singole molle, che sono in grado di flettersi e comprimersi senza essere vincolate alle molle circostanti.
Il punto di forza del materasso a molle insacchettate è proprio l’indipendenza delle singole molle, l’elasticità progressiva e il sostegno (portanza) differenziata per zone, dove ci sono molle di sezione diversa che offrono differente resistenza al carico, più marcata e sostenuta in prossimità del bacino rispetto alla zona delle spalle.
Infatti i materassi a molle indipendenti possono essere realizzati nella versione base con molleggio monozona ( molle tutte uguali tra loro) o a tre, cinque, sette zone differenziate.
Abbiamo due tipologie di molle insacchettate, normali o micromolle quest’ultime si differenziano per il diametro più ristretto e per il maggior numero di molle presenti nel molleggio interno.
Altra fondamentale differenza è la densità di molleggio che viene utilizzato, ci sono molleggi da 500, 600, 800 molle indipendenti, da 1400, 1600, o 3000 micro molle quantità sempre riferita alla versione matrimoniale del materasso.
I materassi a molle indipendenti vengono spesso creati accoppiando strati di memory foam nella parte di contatto principale, assicurando un comfort ancora maggior rispetto ai molleggi tradizionali, infatti negli ultimi anni questi materassi hanno avuto un notevole successo risultando una via di mezzo tra i tipi di materassi tradizionali e gli innovativi materassi in memory foam.